L’installer unico:Autopackage

Uno dei problemi che forse affligge linux (in realtà ne è forse una sua potenzialità) e che sicuramente crea difficoltà ai nuovi utenti, soprattutto se paragonato a windows è l’installazione di nuovi programmi.
Su win basta quasi sempre cliccare su avanti e di solito l’installazione viene portata a termine.
Su linux invece i modi per installare nuovo software sono vari e spesso le varie distro hanno routine diverse tra si loro:
Compilazione binari, Pacchetti Deb, Rpm, tutto con la speranza che non vi siano problemi di dipendenze.
Molti tool grafici, e sistemi di gestione delle dipendenze hanno quasi eliminato questi problemi, ed in realtà credo che il tutto sia più semplice che in windows, però la differenza tra le procedure delle varie distro continua ad esserci.

Un passo verso un sistema unico, che sicuramente però non sostituirà il metodo dei pacchetti, si è avuto con l’avvento di autopackage.
autopackage

Il sistema è molto semplice e in semplici quattro passi è possibile installare il nuovo software, mentre dopo la prima volta è possibile installare il tutto con un solo click.

Sembra tutto molto comodo, ed i realtà lo è. Io sul mio Desktop ho installato così Xara 0.7 e devo dire che non ho mai avuto problemi da quando lo utilizzo.

Però ci sono pure dei contro, se no il sistema avrebbe preso piede molto di più tra gli utenti Linux:

  • Una delle possibilità per ora non offerte da questo sistema è l’aggiornamento dei pacchetti come è possibile fare ad esempio con Apt: l’utente dovrà sempre e comunque scaricare il nuovo “autopackage”, disinstallare quello precedente e installare così la nuova versione.
  • Un altro degli inconvenienti nell’utilizzo di questo sistema è che chi crea un pacchetto deve premurarsi che le librerie a cui fa riferimento siano disponibili ed eventualmente creare gli autopackage per le mancanti.

Lo strumento è comunque ottimo, ed offre grandi vantaggi per la distribuzione di software sul web e ha delle possibilità che il sistemi di pacchettizzazione non prevedono. Il tutto però andrà supportato da ulteriori sviluppi e dipenderà dalla qunatità di software che sarà disponibile in questo formato, consultabile dal sito di autopackage.
Buona installazione a tutti!
Gabba Gabba Hey
Bonzo