Alla fine ho optato per andare al PyCon uno; nonostante i questo momento Python non sia tra le mie priorità mi sembrava che l’evento potesse essere interessante, eccone un piccolo riassunto:
Talk:
- Fabrizio Millo ha parlato di come integrare Python con C, C++, Java, .NET.
Ci ha parlato di strumenti come Ctypes, Swig, Boost e di Jython e IronPython.
La presentazione ha solo introdotto, visto il breve tempo, un tema molto utile mettendo in luce le possibilità che python ci da nell’estendere librerie già esistenti di altri linguaggi, senza dover fare un completo porting in Python estendendo le cose che già abbiamo. - Danile Varrazzo di Develer ha trattato il package SQLAlchemy che permette di realizzare il mapping tra gli oggetti di python e i record di un Database relazionale.
- Giovanni Porcari invece, in maniera molto simpatica, ha illustrato il Framework GenroPy, sviluppato da Softwell.
Il Framework si ripropone l’obbiettivo di far fare meno fatica alle persone pigre, permettendo di passare meno tempo a scrivere righe di codice.
Il framework, che fa pesante uso di Javascript e Dojo si appoggia molto sul client, ed è pensato in particolare per un uso Intranet.
Il lavoro è promettente, vedremo se altre persone si uniranno a loro nello sviluppo di GenroPy. - Stafano Masini di Pragma2000 ha affrontato il tema dei test unitari nello sviluppo delle GUI.
Il tema è sicuramente interessante, e al più presto dovrò cominciare a pensare seriamente a fare un po’ di esperienza nel campo dei Test unitari. - Michele Simionato mi ha steso parlando di SciPy on WSGI…
Includendo nella sua presentazione, limiti ed integrali ha messo a dura prova la mia salute. Gli faccio i complimenti perché mi è sembrato geniale, però per me l’argomento non è di interesse immediato. -
Per concludere è arrivato il Keynote di Alex Martelli.
La presentazione è stata molto bella e interessante. Parlando di dei compiti di un HTM, e citando una marea di libri (Ma li ha letti tutti?!?! ma come fa…..) ha illustrato bene una possibile soluzione di gestione di un team di lavoro.
Domenica - Alex Martelli ha iniziato spiegando cosa sono i Design Pattern, in sequenza ha continuato parlando dei Design Patter comportamentali in Python.
Da questa serie di Talk Alex è risultato un personaggio veramente carismatico, grazie a molti esempi e una indiscutibile cultura nel campo del software ha dato veramente molti input da approfondire in futuro indipendentemente dal linguaggio di sviluppo che userò.
Dopo sono passato ai Talk del Canale diffondere python, seguendo:
- Antonio Cuni ha creato veramente molto interesse in sala, parlando di PyPy, l’implementazione in Python di Python. Arrivato alla versione 1.0 è un progetto molto interessante che speriamo continui il suo sviluppo.
- Infine, per me, Lorenzo Mancini ha raccontato la sua esperienza per portare Python su NintendoDS, riprendendo molto spesso alcuni tool illustrati da Fabrizio Millo nel Primo Talk di ieri.
Per motivi personali ho perso il pomeriggio, in particolare mi dispiace non aver potuto assistere al Talk su Jungle di Django, vedrò di guardarmi un po’ le slide quando le metteranno on-line sul sito di PyCon.
In conclusione due giornate organizzate veramente in maniera professionale, e piene di argomenti interessanti.
Come in altre situazioni devo ammettere che la mia scarsa esperienza di lavoro con Python non mi ha permesso di entrare completamente nel clima, ma questo non toglie all’ottima organizzazione da parte dell’associazione Pyton Italia.
Purtroppo devo dire che forse con Python non è partita la scintilla, vedremo in futuro.
Gabba Gabba Hey
Bonzo